|
PUBBLICITA' INTERNET: ANNO RECORD
Successo per link sponsorizzati ma anche per le forme innovative di il marketing sul web
Anno da record per la pubblicità online, spinta soprattutto dalle inserzioni sui motori di ricerca.
Secondo i dati diffusi lunedì dall'Interactive Advertising Bureau e PricewaterhouseCoopers, fino a giugno di quest'anno sono stati spesi in pubblicità sul Web oltre 5.8 miliardi di dollari, di cui ben 2.3 miliardi sono stati investiti nei cosiddetti "link sponsorizzati" sui motori di ricerca, ambito questo in cui si è registrata una crescita di oltre il 27 percento rispetto al 2004.
In generale, tutto il marketing sul Web sta segnando quest'anno un trend positivo, con un aumento non solo degli investimenti nell'acquisto di banner e rich media ma, anche, nella realizzazione di campagne promozionali che fanno di Internet il proprio punto focale.
Sempre più aziende decidono infatti di affidarsi, ad esempio, al cosiddetto "marketing virale" e alle competizioni online per attirare l'attenzione dei consumatori ormai poco propensi a lasciarsi persuadere attraverso la pubblicità "tradizionale" diffusa attraverso la televisione.
Soprattutto i giovani passano ormai piu tempo online che davanti alla Tv, ed è logico dunque (ma non troppo, almeno in Italia) che anche le campagne pubblicitarie si adattino a questa evoluzione nel consumo dei media tra le nuove generazioni.
Fonte: Mytech.it

Ict: Istat, quasi il 90% delle imprese utilizzano Web ed e-mail
(ASCA) - Roma, 9 giu - Cresce l'utilizzo di Internet e della posta elettronica nelle imprese italiane. La connessione piu' usata e' quella a banda larga ma importanti sono anche i collegamenti via Isdn e modem analogico. Ancora poco diffusa, invece, la vendita on-line. E' quanto emerge dalla rilevazione Istat sull'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nelle imprese nel 2003 e nel 2004. In particolare, precisa l'Istat, a gennaio 2004 le imprese che dispongono di almeno un personal computer rappresentano il 95,8 per cento del totale di quelle con almeno 10 addetti, con punte massime del 97,1 per cento nelle regioni del Nord-est e del 96,4 per cento nel settore dell'industria.
Fonte: Mytech.it |
|